"La bocca sollevò dal fiero pasto
quel peccator, forbendola a' capelli
del capo ch'elli avea di retro guasto.
quel peccator, forbendola a' capelli
del capo ch'elli avea di retro guasto.
Poi cominciò: "Tu vuo' ch'io rinovelli
disperato dolor che 'l cor mi preme
già pur pensando, pria ch'io ne favelli.
disperato dolor che 'l cor mi preme
già pur pensando, pria ch'io ne favelli.
Ma se le mie parole esser dien seme
che frutti infamia al traditor ch'i' rodo,
parlar e lagrimar vedrai insieme."
che frutti infamia al traditor ch'i' rodo,
parlar e lagrimar vedrai insieme."
Dante Alighieri Divina Commedia
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